Escursioni Trekking
Partenza ore 8 a.m. rientro ore 5 p.m.
Difficoltà medio alta
L’Isola di Tavolara è una vera e propria montagna di materiale calcareo, denominata lo scoglio più grande d’Europa e il regno più piccolo del Mondo, in quanto esiste il Re di Tavolara “Tonino Bertoleoni”, che domina tutto il Golfo di Olbia; la sua cima più alta, Punta Cannone (564 metri), ci regala una panoramica di tutta la Gallura permettendoci di vedere il Monte Limbara, Monte Nieddu, Montalbo, tutta la costa che va da Capo Coda Cavallo, fino a Golfo Aranci con Capo Figari, spaziando sino a Caprera e le Bocche di Bonifacio.
La giornata ha inizio con un trasferimento in Gommone da Porto San Paolo, direzione Isola di Tavolara, spiaggia dello Spalmatore di Terra, situata all’estremità occidente dell’isola. Da qui, si parte seguendo il sentiero che costeggia la costa in direzione est muovendosi vicino ai vecchi forni di calce verso una parte estrema dell’isola detta ”Punta La Mandria”, intersecando una diramazione che ci immette all’interno della fitta macchia mediterranea sino ad arrivare sotto il primo gradone roccioso, che si attraverserà con l’uso di gradini granitici naturali e una scala creata da un antico ginepro.
Camminando tra le due grandi cenge rocciose si raggiunge, in circa un’ora e trenta di cammino, la base della valle denominata ‘bocca del cannone‘, raggiungendo un vero e proprio prato erboso, dove si effettuerà una breve sosta per poter fare foto e Video, prima di affrontare l’ultima prova, la più impegnativa in un percorso attrezzato, che ci permette di superare in totale sicurezza un punto sulla parete a strapiombo, con grado di difficoltà media, non adatto a chi soffre di vertigini che ci permetterà di attraversare la bellissima Bocca del Cannone e risalendo lungo un costone apparentemente inaccessibile che domina le bianche falesie calcaree.
Superato l’ultimo piccolo segmento attrezzato con cavo d’acciaio possiamo finalmente raggiungere la vetta dell’isola Punta Cannone (564 metri). Dal punto più alto di Tavolara, si può osservare un panorama strepitoso che ci ripaga della fatica fatta: a sud ammiriamo Molara, Capo Coda Cavallo e San Teodoro; a ovest tutto il Golfo di Olbia sino al Monte Limbara; a nord Capo Ceraso, Capo Figari sino ad arrivare a Caprera e la Corsica; a est il mare con la sua bellissima linea dell’orizzonte.
Sulla punta dell’isola troveremo la Madonnina di Tavolara che veglia sugli escursionisti e sui naviganti, dove di trova un libro con pagine bianche, posto appositamente, per poter scrivere il proprio nome o un pensiero, come segno indelebile del vostro passaggio.
Dopo una sosta di circa un’ora, dove si avrà la possibilità di fare, anche qui, foto e video, ma anche per fare una piccola pausa di riposo, degustando un tipico aperitivo Sardo, a base di Pane Carasau, salsiccia e Formaggio Pecorino, prima di riprendere il cammino per la discesa, verso la spiaggia dello Spalmatore per fare un bagno indimenticabile, coccolati da spiaggia bianchissima e acqua cristallina.
Scheda tecnica:
Totale chilometri: 6,2 chilometri
Totale dislivello: 600 metri
Spiegazione dettagliata, durante tutta la giornata su storia, tradizioni, usi e costumi, flora e fauna.
Guide qualificate:
- Italiano
- Inglese
- Francese
- Tedesco
Si raccomanda:
- Scarpe da trekking,
- 2 litri Acqua
- Panini o tramezzini
- Zaino, occhiali da sole, crema solare, cappellino o bandana
Il tour comprende:
- Aperitivo tipico Sardo